Il mio modo di lavorare rientra appartiene alle cosiddette “psicoterapie brevi” ovvero un percorso terapeutico che raggiunge gli obbiettivi prefissati e concordati insieme, in un numero limitato di sedute solitamente massimo dieci.
Perché ciò è possibile?
semplicemente perché “Non puoi risolvere un problema con lo stesso tipo di pensiero che hai usato per crearlo” modificando il punto d’osservazione del problema ecco che la risoluzione arriva da sé. Spesso il problema viene mantenuto in vita dalle tentate soluzioni che adottiamo nel tentativo di risolvere il problema stesso ma aimè non fanno altro che lasciare la situazione problematica invariata. Riuscire a cambiare prospettiva fa sì che ci si dia la possibilità di scardinare, in breve tempo, il meccanismo che regge la situazione problematica.
Questo modo di fare terapia è indicata per tutti i tipi di problematiche psicologiche, sofferenze esistenziali o percorsi di crescita personale.